L’inverno ti sembra più lungo del solito? Perché non programmare già da ora uno spring break? Oggi parliamo di una delle regioni più belle e conosciute d’Italia, la nostra amata Toscana. Partiamo insieme per 4 giorni in Val d’Orcia
I BORGHI IMPERDIBILI
4 giorni in Val d’Orcia – Il percorso
La Val d’Orcia
La sola idea di passare del tempo in questi fantastici paesaggi è elettrizzante. In pratica si è catapultati in un’altra dimensione, si entra a fare parte di un paesaggio che non può non lasciare incantati. Cipressi, stupendi casali che dominano dolci colline, che a seconda della stagione assumono una colorazione diversa cambiando il paesaggio e rendendolo ancora più straordinario. Quando pensiamo alla parola Toscana, immediatamente nella nostra mente compaiono proprio queste immagini: borghi di straordinaria bellezza, vigneti, abbazie, cipressi, casali, girasoli, papaveri, sperduti a vista d’occhio, e magari abbinati a un ottimo vino. Ebbene quando passerai 4 giorni in Val d’Orcia ti renderai conto che non solo è tutto questo, ma è anche molto di più, perché è uno di quei posti che riesce a superare di gran lunga la bellezza che qualsiasi fotografia o filmato potrà mai regalare.

Dal 2004 la Val d’Orcia è Patrimonio dell’Umanità
Giorno 1 (parte 1 di 2) – Montepulciano, Pienza – 4 giorni in Val d’Orcia
Le prime due tappe del nostro tour ti faranno immergere immediatamente nel paesaggio. Ricordo che la prima volta che siamo stati qui abbiamo riempito un’intera scheda sd di foto e filmati, per poi renderci conto che qualsiasi chilometro di strada percorso ci regalava qualcosa di ancora più bello. Il primo posto da visitare è senza dubbio Montepulciano. Sorge proprio in cima ad una collina e per raggiungerlo si attraversano gli omonimi vitigni, che danno le uve a alcuni fra i più preziosi vini d’Italia, tra cui il vino Nobile di Montepulciano. Una piccola curiosità per chi non lo sapesse fra le sue mura è stato girato il famoso film Twilight.

Il centro storico di Pienza è Patrimonio dell’Umanità dal 1996
Giorno 1 (parte 2 di 2) – Montepulciano, Pienza – 4 giorni in Val d’Orcia
Lasciatici alle spalle Montepulciano è tempo di perdersi fra le colline puntando il navigatore verso Pienza ma con una deviazione alla frazione di Monticchiello. Perché? Tutto ciò che immaginate della Toscana lo troverete proprio percorrendo questo tratto, compresi i due famosi tornanti costeggiati da cipressi che avrete visto senza saperlo almeno un milione di volte cercando immagini di questa regione. Il paesino è piccolo e merita una sosta molto veloce ma non è una tappa fondamentale.
Pienza è straordinaria. E’ il borgo dei borghi, quello dei sogni bucolici di ognuno di noi. La “città ideale” del rinascimento voluta da Papa Pio II è un capolavoro artistico e architettonico senza pari. E’ tempo di trovare da dormire, presso la cittadina o magari in un agriturismo circostante, prima di riprendere l’indomani il nostro viaggio.

Giorno 2 – Vitaleta, San Quirico d’Orcia, Bagno Vignoni – 4 giorni in Val d’Orcia
Diciamo addio a malincuore a Pienza per partire alla volta di San Quirico d’Orcia, ma non prima di avere fatto una deviazione obbligatoria, alla Cappella di Vitaleta. Persa nel nulla, con la sola compagnia di quattro cipressi e un casale abbandonato, domina il territorio dalla cima della collina. Un luogo fuori dal tempo che ti ruberà il cuore. Riprendi l’auto e vai verso San Quirico d’Orcia, per poi da qui dirigerti verso Bagno Vignoni. A San Quirico, un borgo molto caratteristico che sorge sull’antica via Francigena, avrai modo di trovare due cose su tutte. Una è la famosa Collina dei Cipressi, antichi cipressi che svettano solitari sul versante di una collina dalla bellezza mozzafiato. L’altro invece è uno dei luoghi più simbolici della storia del cinema: proprio arrivando da Pienza, subito prima del centro abitato, aguzza la vista e ti ritroverai nel “Gladiatore“.
Ora è tempo di concedersi meritato relax, Bagno Vignoni, il Parco naturale dei Mulini e loro acque termali ti aspettano. E’ possibile fermarsi qui oppure cercare di raggiungere Montalcino prima di sera.

Le terme di Bagno Vignoni erano frequentate dai più illustri personaggi come Papa Pio II, Caterina da Siena, Lorenzo de’ Medici
Giorno 3 – Montalcino, Abbazia di Sant’Antimo – 4 giorni in Val d’Orcia
Il terzo giorno va dedicato a Montalcino, il luogo che dà il nome a uno dei più apprezzati e conosciuti vini del mondo, il Brunello di Montalcino. Prima però c’è da fare una deviazione, ed è in direzione abbazia di Sant’Antimo. Persa nel nulla, è una delle architetture più importanti del romanico toscano, nonché un luogo di pace assoluta. Ettari di vigneti si avvicendano a dolci pendii coltivati. Mentre i tornanti ti portano verso le mura del borgo, ti fermerai diverse volte ad ammirare il paesaggio circostante. Poi ad un tratto eccola lì, Montalcino, dominata dal suo castello prende forma ed è pronta ad accoglierti ed offrirti uno dei più indimenticabili pranzi (o cene) della tua vita. Una cornice leggendaria, ottimo cibo, vino superbo, una cena profana dopo la visita al luogo sacro.

Giorno 4 – E ora che si fa? – 4 giorni in Val d’Orcia.
La realtà dei fatti è che basterebbero tre giorni per avere una visione d’insieme, ma sicuramente potendo passare 4 giorni in Val d’Orcia si ha più tempo a disposizione per perdersi. Esatto, perdersi, perché qui è d’obbligo. Perdersi fra le cantine, gli agriturismi, la cucina locale. Concedersi un pic-nic, fermarsi più e più volte sul ciglio della strada in assoluta contemplazione. Oppure perdere più tempo rilassandosi nei luoghi termali. Accostare e farsi una passeggiata, solo per il gusto di farla, sbagliare mille volte strada solo per la curiosità di avvicinarsi a quel casale, o vedere da vicino quei cipressi. Questa è la Val d’Orcia.

Il Brunello di Montalcino è ottenuto da un solo tipo di vitigno: il sangiovese.
Se sei arrivato fin qui significa che questo articolo ti è stato utile e lo apprezziamo molto. Per ricambiare sappi che dedicheremo un articolo più approfondito ad ogni borgo in questione in modo da poterti dare ancora più informazioni. Ti lasciamo sognare, magari con il tuo calice di vino rosso in mano, senza disturbare. Noi andiamo a lavorare al prossimo articolo!
Se hai qualche dubbio o domanda lasciaci un commento!
È un tour organizzato con pullman?
Ciao Vittoria, non lo è. Sono alcune tra le tappe fondamentali che ti consigliamo di non perdere, dopo essere stati diverse volte in quei luoghi meravigliosi. Se non ci sei mai stata fallo il prima possibile e facci sapere se anche tu ne verrai conquistata