Come si arriva a Corenno Plinio? E’ davvero a pagamento e come funziona? Dominato dal suo castello e dalle sue strette vie fatte di scalinate che scendono a picco sul lago, Corenno Plinio è chiamato da qualcuno il borgo dei mille gradini. Scopriamo insieme questo luogo affascinante e ricco di storia custodito dal Lago di Como.
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Dove si trova Corenno Plinio e come raggiungerlo
Il borgo dal sapore medievale di Corenno Plinio si trova sul Lago di Lecco, più precisamente nel territorio del comune di Dervio, a 25 minuti di auto da Lecco e 1 ora e mezza da Milano. Di antichissime origini, secondo alcuni storici risalenti addirittura a prima dei romani, è un luogo affascinante, ideale per una gita fuori porta ma anche come tappa intermedia di una vacanza sul lago di Como alla scoperta di Varenna, Bellagio o le splendide ville sul lago.
Il modo migliore per raggiungere Corenno Plinio è in auto:
- Percorri la SS36 fino a Lecco
- Prosegui sempre dritto in direzione Sondrio-Valtellina fino ad incontrare l’uscita per Dervio.
- Dopo una piccola serie di tornanti e il superamento di un passaggio a livello arriverai a uno stop. Gira a destra, per prendere la SP72.
- Un paio di KM e sarai a destinazione. I parcheggi si trovano a ridosso delle antiche mura, non puoi sbagliare (dal 1° marzo sono a pagamento).
Un’alternativa, molto più lunga ma anche più panoramica, è quella di percorrere da Lecco la SP72 e costeggiare tutto il lungolago. Se hai un animo sportivo puoi arrivarci in bicicletta percorrendo la SP72 o incontrarlo percorrendo a piedi il Sentiero del Viandante.
Informazioni utili su come visitare Corenno Plinio
La visita è a pagamento? Dove faccio il biglietto? Quanto mi costa?
AGGIORNAMENTO IMPORTANTE:
Il progetto di rendere il borgo dei mille gradini a pagamento è stato sospeso a causa del Covid19. Se ne riparlerà a partire dal 2021. Al momento quindi la visita resta completamente gratuita.
Ma quanto costerà visitare Corenno Plinio? La risposta è semplice: il prezzo del ticket dovrebbe aggirarsi intorno ai 5€.
Nei progetti del comune l’intento è di raccogliere i fondi per la cura, la promozione e la valorizzazione del sito turistico. Sarà possibile fare un ticket (al momento non ci è chiaro se comprenderà anche i costi del parcheggio a pagamento ma vi terremo aggiornati). Sempre nel progetto, è prevista la realizzazione di una biglietteria in piazza Garibaldi, accessibile comodamente dalla strada provinciale.
Cosa vedere a Corenno Plinio
L’attrazione principale: il castello
Ciò che più di tutto ci colpisce una volta arrivati è senza ombra di dubbio il fascino medievale del borgo dovuto alla presenza del Castello. La sua costruzione in pietra locale ricorda molto nelle forme il castello di Vezio a Varenna che abbiamo visto in questo articolo. E’ affascinante la sua posizione, che domina il lago, aggrappato alla roccia che gli fa da fondamenta. La forma attuale risale al 1370, anno in cui vengono completati i lavori che lo trasformano da rudere di una fortificazione di epoca romana a fortezza a difesa di abitanti e animali del borgo. Da qui anche il nome di Castello Recinto.
Proprio dove oggi si trova la SP72 vi era in origine il fossato, definitivamente chiuso tra il 1825 e il 1830, per la costruzione della strada. Dal 1277, anno in cui venne donato alla famiglia Andreani, passerà in ordine nelle mani di Visconti, Medici, poi di nuovo al ducato di Milano. Saccheggiato dai Lanzichenecchi e occupato dagli spagnoli, tornerà di proprietà degli Andreani nel 1635, i quali poi si occuperanno del suo restauro.
E’ possibile visitare il castello di Corenno Plinio? La risposta è si ma non in qualsiasi momento.
La fortificazione resta infatti tutt’oggi proprietà privata. Si possono prenotare visite guidate gratuite che si svolgono ogni primo sabato del mese da maggio a settembre. Info e contatti presso la biblioteca comunale di Dervio. Scrivi a: biblioteca@comune.dervio.lc.it, oppure chiama lo 0341804113.
Mille gradini, vie strette e un sapore medievale
La sua posizione, che domina dall’alto il lago di Como (per la verità quello di Lecco, sul cui versante il borgo è costruito), fa di Corenno Plinio un luogo davvero suggestivo. Dalle sue vie strette e fatte di centinaia di gradini si aprono una lunga serie di bellissimi scorci che sembrano usciti dalla mente dei migliori artisti. Pietra e lago convivono qui da migliaia di anni, l’una al fianco dell’altra, la pietra lasciandosi illuminare dai colori della natura, l’acqua guardare a vista da una magnifica opera dell’uomo rimasta intatta secoli dopo secoli, a guardia del Lario.
Cosa vedere a Corenno Plinio? la risposta è semplice:
- Il Castello (vedi sopra).
- La Chiesa di San Tomaso di Canterbury. Edificata nel dodicesimo secolo, a ridosso del Castello e di Piazza Garibaldi. Ciò che più colpisce della chiesa sono i monumenti funerari in stile gotico, detti arche (un’unicità per il territorio lariano), costruiti per i conti Andreani, visibili proprio sulla facciata della chiesa. Risalgono alla prima metà del 1300 e uno di essi, fino al 1870, era custodito all’interno della chiesa.
- Le vie strette e le scalinate a picco sul lago.
- Il piccolo porticciolo una volta raggiunto il lago.
- Il belvedere, una sorta di terrazzo dove poter ammirare il lago dall’alto con qualche informazione turistica dei luoghi da lì visibili.
Rievocazione Medievale di Corenno Plinio
Ogni anno alla fine di agosto viene organizzata a Corenno una rievocazione medievale dalla Pro Loco. Per tutto il giorno si alternano spettacoli in costume di cavalieri, arcieri, giullari e un’esibizione di rapaci, che faranno rivivere l’atmosfera del dodicesimo secolo, fra bancarelle di armi e monili. Il culmine della festa medievale di Corenno Plinio alla sera, con la rappresentazione dello sbarco dell’imperatore Federico Barbarossa che arrivando via lago risale le vie del borgo con la sua delegazione di musici e cavalieri, fino ad arrivare al castello, per fare visita alla corte degli Andreani. Un evento decisamente da non perdere.
Curiosità su Corenno Plinio
- La fondazione del borgo di Corenno è di epoca romana anche se alcuni storici ritengono che sia addirittura antecedente. Ritrovamenti recenti fanno pensare a un insediamento di età preistorica.
- “Plinio” deriverebbe invece da Plinio il Vecchio, Governatore romano della zona, nato a Como nel 23 d.c. che qui aveva probabilmente quella che oggi definiremmo una residenza di villeggiatura.
- Il borgo medievale di Corenno Plinio è uno dei luoghi del cuore del FAI – Fondo Ambiente Italiano.
Per maggiori informazioni su Corenno infine, puoi consultare direttamente il sito dei Beni Culturali, che trovi qui.